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06/05/2015

Apple Watch e i suoi fratelli: siamo pronti per gli smartwatch?

L'uscita settimana scorsa dell'Apple Watch è un evento carico di aspettative e potrebbe rivoluzionare il mercato.


Apple Watch è pronto a invadere il mercato. La sua ascesa è iniziata lo scorso venerdì 24 aprile, data in cui il settore degli smartwatch è cambiato radicalmente, perché dove Apple decide di inserirsi con una propria linea di prodotti, ecco che tutte le regole, gli standard, le aspettative subiscono una piccola rivoluzione.

ATTESA SPASMODICA E LE VENDITE VOLANO

Le prime proiezioni ci dicono che Apple Watch è già partito alla grande: il numero di Apple Watch pre-ordinati in questi giorni sarebbe infatti superiore a quello di smartwatch Android Wear venduti in tutto il 2014.


Per ora è possibile ricevere gli Apple Watch solo se si è fatto il pre-ordine, altrimenti ci sarà bisogno ancora di aspettare un po’ di tempo (difficilmente arriveranno nei negozi prima dell’estate).

MA COME FUNZIONANO E QUANTO COSTANO GLI APPLE WATCH?

Se ancora non avete ben chiaro cosa sia un Apple Watch comunque, ve lo spieghiamo noi in maniera molto semplice: si tratta di uno smartwatch compatibile con gli iPhone, e si tratta del prodotto Apple di punta per quanto riguarda la tecnologia indossabile.

Con questo gadget è possibile leggere e-mail, utilizzare Siri, ricevere chiamate, controllare il proprio battito cardiaco. Inoltre si possono ricevere le notifiche di Facebook, WeChat, e Twitter, nonché scaricare specifiche applicazioni per avere ancora più funzioni.

I prezzi non sono dei più economici, seppur vi sia una grande differenza tra i modelli base e quelli di lusso. Basti pensare che il modello Sport costa $249, mentre l’Apple Watch Edition sarà disponibile per una cifra pari a $17.000 (un prezzo da orologio di lusso, e infatti sarà composto da oro a 18 carati).

Alcuni modelli di Jawbone UpNOI E GLI SMARTWATCH

La domanda a questo punto sorge spontanea: avete davvero bisogno di un Apple Watch? La domanda in realtà non dovrebbe essere limitata al gadget Apple (che partiamo dal presupposto che sarà uno dei migliori del settore), ma dovrebbe essere più estesa: avete bisogno di uno smartwatch?

La verità è che questo tipo di gadget ha una grande potenzialità. È infatti in grado di rendere ancora più immediata la realizzazione di determinate azioni e la fruizioni di servizi finora disponibili solo su smartphone. Uno smartwatch invece permette di tenere le mani libere e di accedere a tali vantaggi semplicemente ruotando il polso.

Finora il settore che più si è sviluppato nel mercato degli smartwatch è quello dei tracker, ovvero quei gadget che coniugano l’attività fisica e l’attenzione per la salute con il meglio della tecnologia indossabile. Un esempio su tutti è senza dubbio Jawbone, i cui tre modelli (UPmove, UP24, UP3) sono la sintesi di semplicità, abbordabilità in termine di prezzi, e resa.

La vera sfida di tutto il mercato smartwatch sarà quindi riuscire a offrire gadget che rendano davvero migliore la nostra vita, non semplicemente più leggeri i nostri portafogli.