Approfondimenti

Iscriviti ai feed RSS
21/07/2016

Tecnoguida: Samsung Galaxy S6, Samsung Smart TV UE60J6240 e MacBook Pro 13” MF839

Abbiamo studiato questi tre prodotti, utilizzati in tutto il loro potenziale: ora condividiamo con te ciò che abbiamo scoperto.


Samsung Galaxy S6

Il Samsung Galaxy S6 è davvero un ottimo smartphone, attualmente tra i migliori in circolazione. Ci sono alcuni elementi che gli impediscono di venir considerato il telefono perfetto, ma sono piccoli difetti a cui si può tranquillamente soprassedere.
Due soprattutto sono i principali difetti che abbiamo trovato: il primo, prettamente estetico, riguarda l’aspetto, forse troppo simile alla concorrenza. Possiamo però biasimare la Samsung per questo? No, anche perché per chi volesse un design più particolare, c’è sempre la versione Edge. Il secondo è prettamente progettuale: il Samsung Galaxy S6 risulta essere “unibody”, ovvero senza la batteria removibile: ciò poteva essere un ottimo pretesto per renderlo anche impermeabile, ma così non è stato. 

La casa Coreana ha fatto un enorme passo in avanti rispetto al precedente S5, non solo riguardo all’hardware, ma soprattutto ai materiali di utilizzo, abbandonando la plastica per il metallo: un salto di qualità non indifferente!

Sul fronte processore, la Samsung ha lasciato il vecchio Spandragon, passando alla piattaforma Exynos: questo ha portato il Samsung S6 ad essere a lungo lo smartphone con il processore tecnologicamente più avanzato, con una memoria più rapida e una RAM migliore.
A ciò si aggiunge una fotocamera all’avanguardia, leggermente più piccola dei competitor diretti, ma presentante uno stabilizzatore ottico e uno dei migliori display sul mercato.
La qualità delle fotografie è quindi davvero eccellente e l’apertura sia della fotocamera stessa che della galleria immagini è molto reattiva.

Il Display è uno degli aspetti migliori di questo Samsung: la risoluzione ben definita è accompagnata da una luminosità a dir poco perfetta, che, grazie ad un aumento della retroilluminazione, è in grado di essere ben visibile anche in ambienti esterni sotto la piena luce del sole.

 

Samsung Smart TV: migliorato il menu di navigazione

Con questa nuova Smart TV, Samsung ha trovato una soluzione intelligente costruita su misura per il nuovo sistema operativo Tizen.
I cambiamenti si colgono al volo, non appena viene premuto il pulsante di accesso Smart Hub: non troviamo più il menu a schermo intero che caratterizzava le versioni precedenti, sostituito ora da un sistema molto più snello e contenuto, caratterizzato da grandi icone che occupano solo la fascia bassa dello schermo.
La navigazione è così più veloce e meno invasiva: in questo modo si può continuare a guardare il proprio programma preferito mentre si naviga attraverso le varie voci di menu della Smart TV.

Ciò però ha portato la Samsung a fare un’attenta cernita delle opzioni da presentare nel menu: vengono mostrate le fonti recenti consultate, accompagnate, nell’angolo a sinistra, da una griglia a quattro icone che, a giro, presentano le principali funzioni e app disponibili.
Un difetto enorme di questa nuova impostazione è la totale impossibilità di personalizzare il menu: non è possibile selezionare dei programmi preferiti, creare diversi schermi in base a utenti diversi ecc. Il menu presenta semplicemente una panoramica generale delle ultime attività effettuate.

Non temete per la vostra privacy comunque: esiste un pulsante “Clear All” che vi permetterà di resettare la cronologia.

 

MacBook Pro Retina 2015: un trackpad sofisticato

Il nuovo MacBook Pro Retina esteticamente può risultare il solito MacBook di sempre, ma basta provare a utilizzare il Trackpad per capire al volo che ciò che abbiamo davanti è un MacBook diverso da tutti gli altri: la superficie in vetro del trackpad, al click, non si muove, ma grazie al Taptic Engine posto sotto di essa riesce a restituire perfettamente la stessa sensazione dei precedenti MacBook. Lo stesso rumore del “click”, non è più un semplice suono audio che esce dalle casse, ma è totalmente fisico.

Rimanendo sempre nell’argomento Trackpad, il MacBook Pro Retina 2015 presenta un nuovo tipo di click che l’utente può effettuare, chiamato "Force Click": con una pressione più profonda e decisa vengono attivate una serie di azioni, come ad esempio, in Safari, la comparsa di un popup con l’anteprima di una pagina web o il menu per rinominare i file.

I nuovi sensori inoltre sanno cogliere l’esatta pressione che esercitiamo sul Trackpad, dandoci modo, ad esempio, di calibrare lo Zoom sulle mappe o aumentare e diminuire a piacimento l’avanzamento di un Video su QuickTime.

Viste queste ultime implementazioni, nulla ci vieta di sperare che in futuro sarà possibile utilizzare il Trackpad come una vera e propria tavoletta grafica e di disegnare tramite esso.